Cosa: la presentazione del mio libro a Milano.
Dove: Ground Custom – Liuterie. Viale Isonzo, 99, 20089 Rozzano MI.
Quando: 11 novembre 2023, dalle ore 17.
Come: l’evento è gratuito previa iscrizione su Eventbrite.
Questa non è solo la presentazione del mio libro. Intanto l’11 novembre è il mio compleanno, quindi festeggeremo insieme la caducità dell’esistenza, e poi io non sopporto le presentazioni noiose e tantomeno quelle mercenarie, anzi, ne regalerò qualche copia, ma sceglieremo insiema a chi. Poi la location è il laboratorio di liuteria della mia amica Rossella Canzi, che ha un’energia e una luce meravigliose ed è un luogo del saper fare, pieno di strumenti musicali e di idee. Infatti io la chitarra la porterò, non si sa mai.
Di cosa parla il mio libro? Te lo racconto citando una parte della prefazione di Nicola Palmarini:
«È pazzo? È invidioso? È un comunista?» e potrei aggiungere «È vecchio? È genovese?», «È diverso?», «Ha delle idee?». Perché vale la pena partire da qui, dallo sviscerare i nostri stessi pregiudizi inconsci per un autore di cui non abbiamo ancora letto il libro che stiamo per leggere. Marco Bertoni è così, da prendere o lasciare o — forse sarebbe meglio dire — da conoscere e imparare. Il suo è un viaggio scientificamente viscerale nella narrazione della diversità, della sua presa di coscienza e della sua (spesso presunta) inclusione nella nostra cultura e nei nostri contesti di vita. Avendo vissuto oltre trent’anni in quello che tecnicamente definivamo con pietistico distacco “terzo settore”, ma che oggi passa tranquillamente dalla prima serata di Jimmy Fallon, agli scranni del parlamento, agli ammiccamenti della pubblicità, ai video di TikTok, Marco Bertoni conosce la materia. La conosce al punto da non sopportare la sua mercificazione. La rispetta al punto da non poterla vedere abusata per vestire le nostre anime di un bel vestito a festa, indossato per una festa di cui non conosciamo nemmeno il nome del festeggiato. E così mette in piedi, come una traduzione simultanea, una doppia operazione: educativa e di critica consapevole. Raggiungendo l’obiettivo di aiutarci a fare un passo per una relazione pensante della nostra interazione con la società civile di cui, ci piaccia o meno, siamo gli attori. È come se nel libro di Bertoni si avvertisse ad ogni pagina una accelerazione capace di portarci velocemente a conoscere (o ridefinire) la complessità dei temi legati al pregiudizio, alla discriminazione, alla diversità. E, dopo averli contestualizzati, ce li spacchetta sotto gli occhi secondo la sua personalissima visione. Dove “smitizzare” risulta verbo gentile.»
Non posso garantirti che il libro ti piacerà, e sono certo che non sarai d’accordo con me su molte delle cose che ho scritto, ma posso garantirti che il nostro sarà un incontro autentico, e collaborativo. Una conversazione, non una noiosa e narcisistica presentazione.
Le informazioni sul libro le trovi nel sito della casa editrice (UXU Edizioni). Se vuoi un assaggio dei temi trattati nel libro puoi leggere alcuni miei articoli.
Se non sai chi sono trovi informazioni su di me su LinkedIn. Ecco una sintesi:
Nella mia vita lavorativa ho fatto l’educatore, il formatore, il riabilitatore informatico (cioè chi insegna alle persone con disabilità ad usare le tecnologie assistive digitali) e il consulente. Ho lavorato per molti anni nel campo dell’accessibilità digitale contribuendo alla diffusione della cultura dell’accessibilità in Italia. Ho organizzato conferenze sul design digitale e sono stato designer e design director in agenzie di comunicazione e aziende informatiche. Nel 2023 ho pubblicato un libro che racconta la mia visione molto personale sul tema dell’inclusione (e non solo).